Chi Siamo

Le Capre della Selva Romanesca iniziano la loro avventura nel 2005. L'idea di avviare un allevamento caprino nasce dall’esigenza di realizzare un'attività legata alla natura, che potesse integrarsi nella zona montana della Val Dragone, valorizzando le risorse che la caratterizzano, per ottenere un prodotto che unisca le ottime proprietà e sapore del latte di capra, ai profumi e genuinità tipiche del nostro territorio stimolo e contributo a vedere la collocazione in montagna come un'opportunità e non come una penalizzazione.

L'azienda agricola viene interamente gestita da noi, che ci occupiamo personalmente di tutte le attività dell'allevamento: la cura e mungitura quotidiana, la conduzione al pascolo estivo, il reperimento, la gestione dei pascoli e la sfalciatura del foraggio che sarà utilizzato per l'alimentazione delle capre nel periodo invernale, la manutenzione e ammodernamento di stalla ed attrezzature.

La scelta Biologica

Sin dalla sua nascita, l'attività dell'azienda agricola si fonda su semplici basi:

• il benessere delle capre e bontà del latte
• la naturalezza dei foraggi e delle metodologie di allevamento
• la particolarità e genuinità del territorio della Val Dragone

Essendo queste caratteristiche influenzabili da molteplici e variabili fattori, il nostro impegno è costante nel monitorare e applicarci personalmente per mantenere un alto standard sia dell'allevamento, sia delle risorse da noi utilizzate; non sfruttando ma riqualificando il territorio, permettendone la valorizzazione delle sue caratteristiche.

A dimostrazione dell'alta qualità del nostro latte, del metodo di allevamento totalmente sano e naturale, delle moderne tecnologie e prassi sanitarie da noi impiegate, dal 1° gennaio 2008 la Soc. Agr. "Le Capre della Selva Romanesca" è Certificata Azienda Biologica (Reg. IT ICA H2178 Prot. N° 351)

Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)

PROGRAMMA SVILUPPO RURALE  2014-2020

REG. (UE) 1305/2013

Bando Regionale 2021

Tipo di Operazione 4.1.02 “Ammodernamento delle aziende agricole dei giovani agricoltori”

Tipo di Operazione 6.1.01 “Insediamento dei giovani agricoltori”

E' stato effettuato dalla nostra azienda un progetto (CUP operazione 6.1.1 E24F21001030009; CUP operazione 4.1.02 E22H17000980007 - Prot. N.5607 del 15/03/2023) per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da kw 19,76 installato sul caseificio aziendale per la produzione di energia per autoconsumo da fonti rinnovabili.

Inoltre nello stesso progetto è stata eseguita una parziale ristrutturazione della stalla, al fine di migliorare il benessere animale sono stati ampliati i box (rifacendone anche la pavimentazione) e contestualmente sono state istallati nuovi abbeveratoi in ghisa e nuove rastrelliere autocatturanti migliorando così l’accesso al cibo, evitando competizioni dannose e ottimizzando l’alimentazione.

Abbiamo provveduto all’introduzione di spazzole per poter dare alle capre la possibilità di grattarsi e avere così sollievo.

Per questi interventi l'azienda ha ottenuto un finanziamento europeo pari a €. 50.00,00 per la misura 6.1.01 e €. 51.246,35 relativo alla misura 4.1.02, con la finalità di migliorare la sostenibilità energetica e il benessere animale.

PSR 2014-2020, GAL ANTICO FRIGNANO E APPENNINO REGGIANO

Misura 19.2.01 “Azioni ordinarie per l'attuazione della strategia”

Tipo di Operazione 4.4.02 “Prevenzione dei danni da fauna”, Edizione 2022

Le nostre capre vengono fatte pascolare sui terreni nelle vicinanze della stalla ma solo una ridotta superficie di questi è però recintata prima dell'adesione al bando (CUP: B22H23001740009 Prot. n.3176 del 02/03/2023), pertanto si effettuava un pascolo guidato senza confinamento, ricorrendo anche all'opera di cani da pastore.

Questa situazione ha pertanto determinato la necessità di ampliare la superficie dedicata al pascolo con l'obiettivo di poter mettere a disposizione delle capre un'ulteriore superficie protetta dalla potenziale intrusione di predatori (lupo), riducendo il rischio di attacchi, da qui la realizzazione di una recinzione fissa e di una recinzione mobile per la gestione di pascoli destinati all'allevamento caprino. Il progetto ha pertanto previsto la realizzazione di una recinzione fissa con un perimetro complessivo pari a circa 600 m lineari ed un'area di circa 15.000 mq e la messa in opera di una recinzione mobile di 500 m lineari per un'area di circa 12.500 mq.

Con questo investimento vorremmo perseguire l'obiettivo proprio dell'operazione, cioè migliorare la convivenza con la fauna autoctona, andata aumentando nel corso degli ultimi anni, con la rinaturalizzazione in particolare delle zone collinari e montane.

L'investimento relativo alla rete mobile permette invece sia di aumentare le superfici pascolabili contemporaneamente oggetto di guardiania, sia di effettuare una corretta turnazione dei pascoli, evitando pertanto il loro cattivo utilizzo, l'eccesso di impiego di manodopera e la riduzione della disponibilità alimentare vegetale.

La spesa complessiva per l'acquisto dei beni e per la realizzazione delle opere ammonta a €.13.633,00 iva esclusa interamente finanziata 

Per maggiori informazioni visitate il sito:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=LEGISSUM:l60032